Per la prima volta il Comune ha organizzato una manifestazione dedicata alle principali attrattive del paese e tra queste c'eravamo anche noi.
Ad Isili è presente un museo molto bello, il MARATE, nel quale sono esposti i tessuti della tradizione locale e manufatti in rame.
Sia i tessuti che il rame sono stati per lungo tempo un’importante economia del paese e ancora oggi ci sono alcune aziende che, con orgoglio, mantengono la tradizione.
Un’altra caratteristica del paese sono le produzioni di ortaggi. Grazie alle particolari condizioni climatiche e del terreno, è possibile coltivare degli ottimi ortaggi fino all’inizio dell’autunno. I pomodori di Isili, ad esempio, sono conosciuti in tutta l’isola.
L’Amministrazione comunale ha pensato bene di valorizzare queste particolarità coinvolgendo tante aziende del territorio e dei paesi limitrofi e, con una intensa campagna di comunicazione, invitando le persone a passare una domenica visitando il paese.
La risposta è stata oltre le aspettative! Migliaia di visitatori sono arrivati da tutta l’isola.
Tra le tante iniziative presenti, ci hanno colpito molto l’esposizione di formaggi e pomodori secchi prodotti dai detenuti della vicina colonia penale e l’installazione artistica “Sa Barrosa” dell’artista Paola Citterio,
Piacevolissima anche la Suinstreet Band, composta da giovanissimi e bravissimi musicisti del pese vicino di Seui, e poi i ben noti Mamuthones, che fanno sempre un grande effetto.
Anche noi abbiamo raccolto l’invito del Comune e abbiamo aperto la nostra casa al pubblico, facendola visitare a centinaia di persone. Come spesso accade in queste occasioni, si è sparsa la voce e la nostra casa è diventata la “Casa Antica” 😊. Noi preferiamo considerarla la casa ferma nel tempo…, però va bene ugualmente e comunque… viva la spontaneità!
Siamo molto contenti perché è piaciuta a tutti e in tanti ci hanno chiesto di raccontarne le caratteristiche. Inoltre, abbiamo esposto e proposto in vendita i nostri prodotti e Marco, anche in questa occasione, ha potuto sfoggiare il suo inglese e le sue doti oratorie. La strada da noi presa dell’innovazione nella tradizione a poco a poco prende forma e questo ci dà fiducia e conforto.
Da tempo abbiamo in mente di organizzare delle degustazioni nella casa di famiglia, accompagnate dal racconto e spiegazione dei prodotti Biancospino Agricola e della vita rurale che vi si svolgeva all’interno. E probabilmente è arrivato il momento di provarci.
Nei giorni scorsi siamo stati a trovare le api. Volevamo verificare che i preparativi per l’inverno procedessero al meglio. Abbiamo controllato tutti gli alveari. Alcuni erano in gran forma, con tantissime api che ronzavano tra i fiori del finocchietto selvatico sotto un caldo sole di inizio autunno. Altri alveari invece sembravano più deboli, con meno api e anche dall’aria stanca.
Comunque, la produzione del miele per le scorte invernali procede con ritmo intensissimo. Speriamo bene e incociamo le dita!
Una volta terminata la giornata di lavoro ci siamo concessi un po’ di riposo in campagna. Marco si è dedicato alla sua passione e ha rapidamente organizzato un barbecue improvvisato accendendo un fuoco tra le pietre.
Un bel profumo si è subito sentito nell’aria e dopo la stanchezza del giorno il sorriso è riapparso ad entrambi.
Nel mentre, ci prepariamo per una manifestazione che ci sarà a Cagliari nei prossimi giorni e stiamo organizzando delle novità per il prossimo Natale.
Ma di questo vi parleremo in dettaglio più avanti.
]]>I nostri principali clienti operano in località molto frequentate dai turisti e, non solo hanno confermato la scelta della nostra azienda, ma, a poco a poco, acquistano sempre di più.
Ad oggi possiamo dirci soddisfatti!
Nel mese di luglio ci siamo dedicati e a due importanti iniziative: la prima è stata la fiera del Biofach a Norimberga, una delle più importanti fiere di cibi biologici a livello mondiale, a cui prendono parte aziende produttrici e distributori di tutto il mondo.
Grazie ai nostri partner della Terrantiga abbiamo potuto esporre i nostri prodotti per la prima volta in un contesto internazionale, e diversi operatori tedeschi hanno già manifestato un forte interesse per i nostri pecorini e i nostri mieli.
I mercati continentali offrono numerose opportunità, ma per costruire una credibilità commerciale e dei validi rapporti, è necessario essere presenti con costanza e pazienza.
Abbiamo avuto modo di confrontarci con tante realtà aziendali sia internazionali, sia italiane e sarde, con le quali speriamo di poter collaborare in futuro.
In particolare, siamo rimasti molto incuriositi da un’azienda dello Sri Lanka che produce erbe officinali biologiche e le propone in vari mix, ottenendo infusi e tisane davvero speciali che presto vi proporremo.
Infatti, stiamo lavorando per realizzare una linea di tisane biologiche dedicata a Biancospino Agricola e contiamo di riuscire a presentare una prima proposta in occasione del prossimo Natale!
Un secondo progetto importante a cui abbiamo preso parte è stato quello avviato da Insula, un’associazione di operatori ideata dal CIPNES, il Consorzio Industriale Provinciale Nord Est Sardegna, che promuove lo sviluppo economico della Gallura.
Insula ha organizzato un ciclo di eventi serali nelle principali località turistiche della Sardegna, unendo l’artigianato artistico alle produzioni alimentari. Insieme a loro, siamo stati a Porto Rotondo, Punta Aldia, Porto Cervo, Baia Sardinia e Alghero.
Sono state serate bellissime, durante le quali abbiamo avuto la possibilità di far conoscere i nostri prodotti a tanti turisti, e abbiamo avuto la fortuna di incontrare tante altre aziende locali, tutte possibili partner di Biancospino.
Abbiamo avuto modo di conoscere anche gli operatori di Insula, professionisti seri, operosi e pragmatici. Un esempio di come il pubblico può fornire un validissimo supporto alle imprese locali.
Purtroppo… poche news dai campi.
Il raccolto di miele quest’anno poteva essere decisamente più generoso … ☹ evidentemente, per colpa del caldo, il nettare non è stato di gradimento delle piccole e operose api. Ma non ci scoraggiamo di certo, lavoriamo e lavoreremo per fare meglio l’anno prossimo.
Adesso è il momento di raccogliere le forze, e le scorte, per prepararsi al lungo e freddo inverno.
Anche le pecore vanno a riposo fino al prossimo mese di dicembre, quando riprenderanno la lattazione in vista della nascita degli agnelli e si potrà finalmente riprendere con la produzione del latte.
Per ora, le lasciamo riposare all’ombra dei lecci, in attesa del fresco autunno.
“Festina lente”, una persona a noi molto cara ripeteva sempre quando ci vedeva indecisi o insicuri, un’esortazione che ancora oggi ci accompagna e ci motiva quando è il momento di agire e prendere decisioni importanti.
Procediamo a piccoli passi, ma con tanta determinazione e passione, lungo il percorso che abbiamo tracciato.
E “festina lente” stanno iniziando a sentire anche i giovani della nostra famiglia che, con nostro grande orgoglio, si stanno avvicinando sempre di più all’azienda.
A breve altre news…
]]>Quest’anno poi, oltre al grande e anomalo caldo, si registrano dei flussi turistici davvero record e questo è un indicatore di un grande interesse per la nostra terra, le nostre risorse e la nostra cultura.
Anche noi di Biancospino Agricola stiamo facendo la nostra piccola parte sia fornendo i vecchi e i nuovi clienti che partecipando alle tante iniziative che si svolgono in questa stagione.
Di recente ha riaperto l’Offelleria Tramer 1857, lo storico Caffè al centro di Cagliari famoso per le deliziose meringhe, con la sapiente gestione di Dulcis di Elisabetta Todde e del suo staff. Siamo onorati di poter fornire i nostri prodotti a questa realtà storica della città di Cagliari.
Anche quest’anno siamo in Gallura e potete trovare i nostri prodotti nell’ottimo ristorante il Portolano di Porto San Paolo, situato in riva al mare in un incantevole scenario di fronte all’isola di Tavolara, e da Frades Terrazza Porto Cervo, realtà oramai consolidata della cucina tipica regionale rivisitata con innovazione e creatività.
Stiamo poi partecipando a un circuito di eventi che si tengono in Costa Smeralda tra Porto Cervo, Porto Rotondo e Baia Sardinia, nei quali le piccole aziende di prodotti alimentari come la nostra possono presentare le proprie produzioni a un pubblico selezionato.
Marco e Francesco stanno esercitando il loro già ottimo inglese raccontando la nostra azienda e facendo assaggiare il “Pecorino Delicato” col miele a un pubblico internazionale.
Insomma, stiamo facendo del nostro meglio e nel nostro piccolo siamo veramente contenti.
In ultimo, dal lunedì prossimo saremo presenti grazie ai nostri partner di Terrantiga alla fiera BIOFACH di Norimberga, una delle più importanti manifestazioni mondiali di prodotti alimentari biologici.
Ma di questo parleremo nella prossima newsletter…..
Sul fronte api, lunedì iniziamo la raccolta dei melari e nei giorni successivi faremo la smielatura. Incrociamo le dita… La stagione è stata davvero anomala e in ritardo nel nostro territorio.
Contiamo di fare anche un secondo raccolto prima dell’autunno perché abbiamo il sospetto che quest’anno le api non siano riuscite a fare più di tanto, nonostante i loro sforzi e la loro dedizione.
Sul fronte formaggi, siamo in piena produzione. Il “Pecorino Delicato” viene stagionato e venduto. Siamo contenti che piaccia ed è un’importante gratificazione per Cosimo, che mette tanta cura per i suoi animali e difende la scelta del biologico per quanto impegnativa essa sia.
Per ora è tutto e a presto sui nostri canali!
]]>Nonostante poco tempo dopo la nostra fondazione la pandemia da Covid-19 abbiam fermato gli ingranaggi e l’attività di produzione come per tanti altri privati, dopo due anni lunghi e difficili, siamo contenti, ad oggi, di poter celebrare questo terzo compleanno con l’arrivo della bella stagione, una stagione che si prospetta finalmente senza restrizioni e con tanta voglia di condivisione.
In questi anni Biancospino Agricola ha operato nel cuore della Sardegna, il Sarcidano, a stretto contatto con la natura per fornire la migliore produzione di miele, formaggio e, con i nostri partner del Montiferru, di olio extra vergine di oliva. Attraverso i freschi uliveti, le cellette di alveari perfettamente geometrici e i pascoli incontaminati, la nostra storia racconta di un passato non troppo lontano dove tecniche di agricoltura e generazioni di uomini e donne si mescolano formando un tutt’uno armonioso e tradizionale, un connubio di pazienza, dedizione e perizia.
Abbiamo scoperto la più straordinaria tecnologia di produzione: le nostre mani. Sono loro che ci guidano nei morbidi gesti e nelle piacevoli attese di condivisione in tavola.
Ad unirci è stata la passione per le nostre radici, la volontà di migliorare il nostro territorio e il gusto di stare insieme.
A chent’annos!
]]>Arriva la primavera e con essa la Sardegna si prepara all’estate e a ripartire con la stagione turistica.
Anche noi ci prepariamo al risveglio dal “letargo” invernale rafforzando il nostro gruppo di lavoro.
Abbiamo ideato diverse iniziative per promuovere i nostri prodotti e per realizzarle ci serve l’aiuto di giovani preparati, capaci e motivati.
Per questo motivo abbiamo effettuato una selezione per l’inserimento in azienda di un giovane laureato in materie economiche.
Che bella sorpresa! Abbiamo ricevuto numerose candidature e tutte di ottimo livello.
Ma la sorpresa maggiore è stata avere conosciuto tanti giovani preparati che si sono laureati rapidamente, anche in Università al di fuori della Sardegna.
Giovani che a 25 anni, oltre alla laurea, hanno già fatto tirocini ed esperienze di lavoro, anche all’estero.
Ragazze e ragazzi che hanno talento, conoscenze, grinta, idee chiare e tanta, tanta motivazione per contribuire allo sviluppo della nostra isola.
Un’ottima occasione per riproporre la formula Biancospino Agricola, ovvero innovazione unita alla tradizione.
Le idee fresche, veloci, ricche di acronimi e neologismi che si uniscono all’esperienza, al ritmo lento della campagna, alle logiche e ai tempi della natura.
Crediamo molto in questa simbiosi e per questo ci impegniamo senza riserve.
In attesa di completare la selezione, abbiamo comunque realizzato alcuni passaggi importanti.
Marco si è unito a noi. Un’ottima cultura generale e preparazione universitaria unite a un buon senso pratico, ad acume, a intelligenza e all’energia dei suoi ventisette anni.
In poche settimane ha preso in mano il sistema di e-commerce e tutta la logistica. La nostra sede di Cagliari è nelle sue mani.
Anna, laureanda alla Facoltà di Economia dell’Università di Pisa, sta svolgendo un project work sulla comunicazione social Biancospino Agricola.
Grazie a una collaborazione con la società CDiGITAL, Anna sta mettendo in pratica quanto ha studiato e aggiungendo tanto del suo: intuito, creatività e metodo. Un’ottima formula.
A breve potrete vedere le sue idee on-line!
Con i primi soli le api si stanno svegliando, il ronzio aumenta ….. non vediamo l’ora di osservarle mentre fanno avanti e indietro di fiore in fiore.
Anche il gregge è in piena attività e con esso la produzione del formaggio. Presto potrete vedere quanto stiamo facendo.
Gli olivi, invece, una volta compiuto il ciclo annuale di fioritura e produzione dei frutti, dai quali abbiamo ottenuto l’olio EVO, si riposano e si preparano alla difficile stagione estiva.
Seguiteci sui social per tutte le novità!
Si avvicina il Natale e quest’anno ci siamo dati molto da fare per proporti tante idee originali per i regali per i tuoi cari!
Abbiamo realizzato delle confezioni regalo adatte a tutte le esigenze e con diverse varietà di prodotti, che adesso ti presentiamo.
I Cestini degustazione, che proponiamo in vari formati, consentono di assaggiare i sapori della Sardegna più autentica.
I Sacchetti Raw sono un modo diverso per fare un pensiero agli amanti del buon cibo.
Le Confezioni dei tre mieli, invece, sono l’ideale per fare assaggiare, con un piccolo ma bel regalo, dei mieli dai gusti davvero particolari.
Se stai pensando di regalare i cestini da degustazione Biancospino Agricola, ti chiediamo solamente di fare i tuoi ordini per tempo, perché in questi giorni i corrieri sono molto impegnati e ci dispiacerebbe tantissimo che i tuoi acquisti tardassero ad arrivare!
Per qualsiasi domanda o richiesta non esitare a contattarci alla nostra mail info@biancospinoagricola.com.
Ce l’abbiamo fatta!
Come abbiamo scritto il mese scorso, eravamo molto indecisi sul da farsi.
Le piogge, finalmente arrivate, stavano consentendo alle olive di riprendersi dai mesi di siccità ma nel contempo le mosche olearie si facevano vedere sempre più insistentemente, attratte dalle olive così lucide e ricche d’olio.
Si trattava di prendere una decisione importante: aspettare che le olive fossero al meglio della maturazione, ma con il rischio di essere danneggiate da questi fastidiosi insetti, oppure anticipare il raccolto?
Abbiamo deciso di rischiare e attendere ancora qualche giorno, confidando che le condizioni climatiche tenessero gli insetti lontani ancora un pochino di tempo. E abbiamo fatto decisamente bene!
Il raccolto è avvenuto in condizioni ottimali.
Le olive, in prevalenza della varietà “Semidana” e in piccola parte della varietà “Tonda di Cagliari”, sono state rapidamente portate al frantoio dell’amico Antonio Corrias di Bonarcado, dove sono state immediatamente lavorate.
L’olio così ottenuto appare decisamente saporito, con una fortissima fragranza di erbe e di carciofo e con un insistente retrogusto piccante, a testimonianza dell’elevata presenza dei tanto benefici polifenoli.
L’olio fruttato leggero invece si fa attendere ancora.
Antonio Corrias, da grande esperto quale è, sta aspettando il momento giusto, complici anche le copiosissime piogge dei giorni scorsi che hanno reso davvero difficile qualsiasi lavorazione sul campo.
A breve news…
Siamo partiti! Sono stati giorni veramente impegnativi….
Avrete certamente saputo dai media delle difficoltà che la pandemia da COVID 19 ha generato per l’approvvigionamento e il trasporto dei vari materiali.
E’ difficile trovare oggetti che utilizzano i microchip, biciclette, etc. e i prezzi aumentano rapidamente…
Ed è difficile trovare anche i cestini in cartone che utilizziamo per le nostre confezioni degustazione.
Però, grazie a diversi fornitori, siamo riusciti ad avere delle scorte capienti per i tanti ordinativi che stiamo ricevendo e per quelli che arriveranno, ci auguriamo..
Abbiamo decisamente aumentato la nostra presenza sui social e iniziato a far conoscere i nostri prodotti a livello nazionale.
E con grande piacere stiamo ricevendo richieste da diverse parti della nostra nazione.
Se desiderate fare ai vostri cari un regalo originale, biologico e salubre, contattateci e troveremo certamente le soluzioni più adatte per voi. Nel mentre potete vedere nel nostro sito alcune possibilità.
E’ arrivato il latte e con lui i primi formaggi.
Il nostro gregge ha iniziato la lattazione e anche per Cosimo sono arrivati giorni movimentati.
Dopo la sosta estiva è stato necessario revisionare tutte le attrezzature per la caseificazione e per la mungitura automatizzata del gregge.
E una volta nati gli agnellini, le pecore hanno iniziato nuovamente la lattazione. E’ stato quindi possibile iniziare le prime produzioni di formaggi.
Siamo partiti con le “Caciottine”, che adesso stanno maturando a temperatura controllata e saranno pronte per le prossime festività, e con il pecorino “Delicato”, che però dovrà stagionare qualche giorno in più per sviluppare il suo caratteristico sapore.
A breve avremo anche il pecorino “Saporito”, fatto con l’antica tecnica del latte crudo e dal caratteristico sapore piccante.
Continuano a riposarsi all’interno degli alveari e a riscaldarsi l’un con l’altra, stando vicine e proteggendosi a vicenda dal freddo e da possibili piccoli predatori che cercano di entrare nell’alveare quando la stagione è molto fredda e ci sono così tante piogge.
Sul fronte miele, invece, abbiamo una novità.
Abbiamo preparato una piccola confezione degustazione con tre mieli da 42 gr ciascuno, di diverse varietà. Piace tanto e questo fa tanto piacere anche a noi!
Adattissima per un piccolo regalo, può essere preparata scegliendo tra sei diverse varietà di miele.
Visita il nostro sito se desideri sapere di più.
]]>In questi giorni stiamo lavorando per organizzarci al meglio per i prossimi appuntamenti stagionali.
Tanti amici ci hanno chiesto se avremmo fatto delle confezioni dei nostri prodotti da utilizzare come regalo per il prossimo Natale.
Abbiamo allora fatto tre cassettine degustazione dei nostri prodotti: una piccola, con tre tipi di miele, una media con due varietà di miele, un olio e un formaggio e una grande con tre varietà di miele, due di olio e due di formaggio, insomma tutte le nostre produzioni.
Le abbiamo pensate nel nostro stile: la cassettina in cartone, riutilizzabile, il fondo con la paglia dei nostri campi, i semini da piantare e il colore verde che ci ricorda la natura, l’amaranto che ricorda il colore dei fiori preferiti dalle api e l’oro del Natale.
Ecco un’anteprima.
Tra qualche giorno le potrai trovare anche nel nostro shop.
Puoi scriverci se ti dovessero interessare. Ci farà molto piacere trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze, anche integrando con altri prodotti del territorio.
Adesso per noi inizia il tempo delle olive e poi quello dei formaggi. Nei giorni scorsi siamo stati a Seneghe per vedere la maturazione delle olive.
Salvatore e Paolo, i nostri carissimi partner con i quali produciamo l’olio extra vergine di oliva, pensano che quest’anno l’olio da ulivi centenari dovrebbe essere ancora più buono e noi non vediamo l’ora di gustarlo su una croccante bruschetta e di fartelo assaggiare.
Le piogge di questi giorni stanno aiutando le olive a riprendersi dalla siccità dei mesi scorsi. Bisogna avere pazienza ancora un po’… Le olive sono già ricche d’olio, ma bisogna attendere che si raggiunga la giusta percentuale d’acqua al loro interno affinché l’olio poss essere al meglio.
Dobbiamo comunque fare in fretta perché la mosca delle olive è sempre in agguato, come puoi vedere nella foto, e con le sue larve rischia di rovinare i frutti e, di conseguenza, la qualità dell’olio.
Maggiori informazioni sui nostri social a partire dalla fine di Novembre.Siamo in trepidante attesa anche dell’olio fruttato leggero, che facciamo con l’amico Antonio Corrias di Bonarcado. L’olio dell’anno passato è piaciuto tantissimo ed è stato anche utilizzato dall’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo per specifiche degustazioni con gli studenti.
Come sai, abbiamo terminato i nostri formaggi già dallo scorso mese di Settembre.
Noi realizziamo due tipologie di formaggio pecorino, entrambi con latte biologico: il pecorino “Saporito”, fatto con l’antica tecnica del latte crudo e dal caratteristico sapore piccante, e il pecorino “Delicato”, che abbiamo studiato con un tecnico caseario tra i più bravi in Sardegna, dal gusto morbido che tanto piace a chi lo ha assaggiato.
Sono entrambi dei formaggi semi stagionati, che possono essere gustati sia come aperitivo che come dessert, magari accompagnati dal miele di trifoglio o di corbezzolo.
Assieme ai pecorini realizziamo anche una piccola caciotta dal gusto molto delicato e la ricotta, freschissima e gustosa. Per ora il gregge continua tranquillo a brucare l’erba e a riposarsi, grazie alle tiepide giornate che questa strana stagione ci sta regalando.
Per quel che ci riguarda, aspettiamo che gli agnelli nascano cosicché la lattazione riparta e con essa anche la produzione dei formaggi. Dovremmo oramai esserci e per i primi di dicembre dovremmo avere le caciotte, la ricotta e, un po’ più in là, anche i pecorini.
Sui social troverai a breve novità – seguici su Instagram e Facebook.
Per le api questo è un periodo di riposo totale, stanno tranquille nelle loro casette per fare i lavori all’interno dell’alveare in preparazione dell’inverno.
A poco a poco stanno generando le scorte per l’inverno, ma escono con grande attenzione e al riparo dal pericolo dei gruccioni, quei bellissimi uccelli tanto ghiotti di api, purtroppo molto presenti nelle nostre terre.
Che impressione sentire il loro caratteristico verso risuonare nel silenzio della campagna e pensare alla paura delle piccole api….
Comunque, nei prossimi giorni prenderemo la decisione di spostare o meno gli alveari più forti nella zona del corbezzolo. Questo ci piacerebbe tanto, però il clima quest’anno non ci ha aiutato e per ora le fioriture del corbezzolo sono tanto in ritardo.
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Ancora pochi giorni e questi campi saranno arati per essere coltivati in regime biologico con trifoglio, orzo e avena, coltivazioni foraggere autunno/invernine che saranno il pascolo del gregge per tutto l’inverno.
In questo periodo le pecore durante il giorno dormono e si riposano sotto gli alberi, la sera invece pascolano in libertà anche per tutta la notte. Nelle serate più calde, è bello fare loro compagnia anche per tutta la notte, dormendo all’aperto con il fresco notturno.
Il gregge si sta preparando per la nascita degli agnelli, gli arieti hanno infatti fecondato le pecore a partire dal mese di maggio e dopo cinque mesi meno una settimana è prevista la loro nascita. A partire da allora riprenderanno a produrre il latte in grande quantità e quindi anche noi potremo riprendere la produzione del formaggio.
Anche le api si preparano all’autunno e all’inverno facendo scorta di miele, il loro cibo per quando sarà difficile trovare dei fiori da visitare. Siamo riusciti a fare un ultimo raccolto tardivo, poiché le api nei mesi di luglio e agosto hanno trovato tanti fiori sbocciati in ritardo.
Per le api adesso inizia un lungo periodo di riposo, che sarà interrotto solo per quelle più forti che nel tardo autunno andranno a visitare i fiori del corbezzolo, fino alla prossima primavera.
]]>Dall’altopiano della Giara di Serri, sulla quale si erge il Santuario di Santa Vittoria si arriva fino a Escolca e Gergei, di cui sono famosi gli uliveti che danno olio di altissima qualità. Il territorio di questi comuni arriva a confinare con la Marmilla, che accoglie la spettacolare Reggia Nuragica di Barumini. Sull’altro versante del Sarcidano si trovano Nurri e Orroli che con Isili, sono rinomati per la produzione di ottimi vini e dei migliori prodotti caseari del Sarcidano. Ad Orroli si trova il famoso Gigante Rosso, il Nuraghe Arrubiu.
Oltre Isili, verso nord, si incontra Nurallao, meta di passeggiate nei boschi, in cui si possono ammirare le cascate di Is Arinus. A Nuragus si può visitare il nuraghe Santu Millanu e il pozzo sacro di Coni. Da qui è facile arrivare alla Giara di Gesturi e visitare a Genoni il Museo del Cavallino della Giara o farsi accompagnare per un’escursione alla Giara dalle stesse guide dei musei.
Laconi è un centro di grande importanza storica per il Sarcidano: qui si trova un antico castello risalente all’epoca dei Giudicati. Il castello ormai è caduto in rovina ma se ne possono ammirare i ruderi nel parco Aymerich, che prende il nome dalla famiglia nobiliare spagnola che ne fu proprietaria.
Il Sarcidano confina anche con la Barbagia di Seulo. Il paese che segna questo limite è Villanova Tulo. Questo centro abitato, vicino alle rive del Flumendosa, ha un territorio caratterizzato da boschi selvaggi. Nel centro abitato vi sono dei bellissimi murales realizzati da Pinuccio Sciola. Nel territorio di Villanova Tulo spicca il Nuraghe Adoni, dotato di quattro torri costruite intorno al mastio che domina la zona dalla cima di un rilievo di circa 800m; intorno ad esso vi sono anche i resti di un villaggio.