È arrivato il momento dell’olio, del formaggio… e delle confezioni regalo!

È arrivato il momento dell’olio, del formaggio… e delle confezioni regalo!

Iniziano i primi freddi e il Natale si avvicina e per noi di Biancospino sta arrivando il momento dell’olio e del formaggio e delle confezioni regalo!

Le confezioni regalo di Natale per la degustazione dei prodotti Biancospino Agricola

In questi giorni stiamo lavorando per organizzarci al meglio per i prossimi appuntamenti stagionali. 

Tanti amici ci hanno chiesto se avremmo fatto delle confezioni dei nostri prodotti da utilizzare come regalo per il prossimo Natale.

Abbiamo allora fatto tre cassettine degustazione dei nostri prodotti: una piccola, con tre tipi di miele, una media con due varietà di miele, un olio e un formaggio e una grande con tre varietà di miele, due di olio e due di formaggio, insomma tutte le nostre produzioni.

Le abbiamo pensate nel nostro stile: la cassettina in cartone, riutilizzabile, il fondo con la paglia dei nostri campi, i semini da piantare e il colore verde che ci ricorda la natura, l’amaranto che ricorda il colore dei fiori preferiti dalle api e l’oro del Natale.

Ecco un’anteprima. 

Tra qualche giorno le potrai trovare anche nel nostro shop

Puoi scriverci se ti dovessero interessare. Ci farà molto piacere trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze, anche integrando con altri prodotti del territorio.

A che punto sono le olive?

Adesso per noi inizia il tempo delle olive e poi quello dei formaggi. Nei giorni scorsi siamo stati a Seneghe per vedere la maturazione delle olive.

Salvatore e Paolo, i nostri carissimi partner con i quali produciamo l’olio extra vergine di oliva, pensano che quest’anno l’olio da ulivi centenari dovrebbe essere ancora più buono e noi non vediamo l’ora di gustarlo su una croccante bruschetta e di fartelo assaggiare.

paolo cherchi e i collaboratori biancospino agricolo per l'olio

Le piogge di questi giorni stanno aiutando le olive a riprendersi dalla siccità dei mesi scorsi. Bisogna avere pazienza ancora un po’… Le olive sono già ricche d’olio, ma bisogna attendere che si raggiunga la giusta percentuale d’acqua al loro interno affinché l’olio poss essere al meglio.

Dobbiamo comunque fare in fretta perché la mosca delle olive è sempre in agguato, come puoi vedere nella foto, e con le sue larve rischia di rovinare i frutti e, di conseguenza, la qualità dell’olio.

Maggiori informazioni sui nostri social a partire dalla fine di Novembre.Siamo in trepidante attesa anche dell’olio fruttato leggero, che facciamo con l’amico Antonio Corrias di Bonarcado. L’olio dell’anno passato è piaciuto tantissimo ed è stato anche utilizzato dall’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo per specifiche degustazioni con gli studenti.

News sul formaggio dai pascoli?

Come sai, abbiamo terminato i nostri formaggi già dallo scorso mese di Settembre. 

Noi realizziamo due tipologie di formaggio pecorino, entrambi con latte biologico: il pecorino “Saporito”, fatto con l’antica tecnica del latte crudo e dal caratteristico sapore piccante, e il pecorino “Delicato”, che abbiamo studiato con un tecnico caseario tra i più bravi in Sardegna, dal gusto morbido che tanto piace a chi lo ha assaggiato.

Sono entrambi dei formaggi semi stagionati, che possono essere gustati sia come aperitivo che come dessert, magari accompagnati dal miele di trifoglio o di corbezzolo.

Assieme ai pecorini realizziamo anche una piccola caciotta dal gusto molto delicato e la ricotta, freschissima e gustosa. Per ora il gregge continua tranquillo a brucare l’erba e a riposarsi, grazie alle tiepide giornate che questa strana stagione ci sta regalando.

Per quel che ci riguarda, aspettiamo che gli agnelli nascano cosicché la lattazione riparta e con essa anche la produzione dei formaggi. Dovremmo oramai esserci e per i primi di dicembre dovremmo avere le caciotte, la ricotta e, un po’ più in là, anche i pecorini.

Sui social troverai a breve novità – seguici su Instagram e Facebook.

Vita d’ape

Per le api questo è un periodo di riposo totale, stanno tranquille nelle loro casette per fare i lavori all’interno dell’alveare in preparazione dell’inverno.

A poco a poco stanno generando le scorte per l’inverno, ma escono con grande attenzione e al riparo dal pericolo dei gruccioni, quei bellissimi uccelli tanto ghiotti di api, purtroppo molto presenti nelle nostre terre. 

Che impressione sentire il loro caratteristico verso risuonare nel silenzio della campagna e pensare alla paura delle piccole api….

Comunque, nei prossimi giorni prenderemo la decisione di spostare o meno gli alveari più forti nella zona del corbezzolo. Questo ci piacerebbe tanto, però il clima quest’anno non ci ha aiutato e per ora le fioriture del corbezzolo sono tanto in ritardo.

 


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